MA COSA LEGGONO I PROF? Seconda uscita aprile 2022

Intervista al Dirigente Scolastico 

Enzo Gradizzi

Dai nostri inviati Raule Rocco e Tommaso Sartor della 1G

Dirigente cosa sta leggendo in questo momento?

Sto leggendo due libri: La stanza numero 30 di Ilda Bocassini, Cesare deve morire di Orazio Licandro, ma vi parlerò del primo.

Lo sta leggendo in digitale o cartaceo? 

Lo sto leggendo in cartaceo.

Quante pagine al giorno riesce a leggere? 

Di questo libro riesco a leggere circa una ventina di pagine al giorno.

Di che cosa parla il libro che sta leggendo? 

Era il 1979 quando alla trentenne Ilda Boccassini venne assegnata la stanza numero 30 della procura di Milano, il clima che si respirava non era dei migliori, per lei. Il procuratore del tempo ha dichiarato al Corriere della sera che il lavoro di inquirente poco si adatta alle donne: maternità e preoccupazioni familiari male si conciliano con un lavoro duro, stressante e anche pericoloso.  Ilda è stata una delle poche a “scoperchiare” la corruzione, le fu assegnato il processo “Toghe Sporche” che la portò ad affrontare personaggi come Silvio Berlusconi, e il caso Ruby.

Perché lo sta leggendo? 

Sto leggendo questo libro per ripercorrere gli avvenimenti da uno straordinario punto di vista, quello di una donna libera sotto la toga e nella vita, che ha scelto con la forza di pochi e la fragilità di tutti.

L’emozione più forte che le sta trasmettendo il libro? 

Vergogna.

La frase che Le è piaciuta di più fino a questo momento? 

“È stata   la   mia   vita   e   spetta   solo   a   me   decidere   cosa   farne”.

Da uno a dieci, quanti punti darebbe a questo libro?

10.

Prossima lettura? 

Un tempo senza storia di Adriano Prosperi.

(Raule Rocco e Tommaso Sartor 1G, 2021/22)

Il nostro commento…

Ringraziamo il Dirigente scolastico per la disponibilità e per la gentilezza, è stato per noi molto interessante ascoltarlo, ci ha anche raccontato molte curiosità. Non nascondiamo di aver avuto un po’ di ansia nel prepararci ad incontrarlo ma è stato accogliente, speriamo di non rivederlo per altri motivi.

Intervista alla Prof.ssa Ballotta (Economia aziendale)


Oggi abbiamo intervistato la Prof. di Economia aziendale Laura Ballotta. Grazie alla sua disponibilità e cordialità abbiamo fatto una stupenda intervista, ora sta a voi leggerla e giudicarla. Buona lettura!

Cosa sta leggendo in questo momento?

Faccio molta fatica a leggere libri nuovi nell’anno ma molte volte leggo libri di aziende, ma in questo ultimo periodo sto leggendo un libro di Alberto Angela I tre giorni di Pompei.

Lo sta leggendo digitale o cartaceo?

Lo sto leggendo cartaceo.

Quante pagine al giorno riesce a leggere?

Ne leggo molto poche, ma in una settimana o in un mese ne leggo settanta.

Di che cosa parla il libro che sta leggendo?

Il libro che sto leggendo parla degli ultimi tre giorni di Pompei prima dell’eruzione e si basa sui reperti storici trovati.

Perché lo sta leggendo?

Mi piace molto questo scrittore perché riesce a parlare di una cosa antica in modo attuale e rivoluzionario perché faccio molta fatica a capire e a interessarmi della storia e questo scritto mi rende piacevole la lettura, ha la capacità di rendere vivo il passato.

La frase che Le è piaciuta di più fino a questo momento?  

Mi è piaciuto molto il discorso della serie di avvertimenti in cui spiega come si poteva prevedere l’eruzione del vulcano parlando delle scosse di terremoto e dell’atteggiamento degli animali perché sono più sensibili.

Da uno a dieci quanti punti darebbe a questo libro?

10

Tre aggettivi che userebbe per descrivere questo libro?

Fantasioso-coinvolgente-“attualizzato”

Prossima lettura?

Prima di questo libro ho letto un libro di Arthur Golden e penso che ne leggerò un altro suo, cioè Memorie di una geisha che parla della storia di una geisha un personaggio giapponese che nel nostro immaginario è una prostituita ma dal punto di vista del libro è una donna che vivacizza le serate delle persone.

(Zeno Fiocco e Matteo Bussolo 1H, 2021/22)

INTERVISTA AL VICE PRESIDE

PROFESSOR ALFREDO SPAGNA

Abbiamo deciso di intervistare il vicepreside della nostra scuola. Così una mattina ci siamo recate nel suo ufficio per avere risposte alle nostre domande e per scoprire aspetti nuovi che non sapevamo di conoscere, attraverso la lettura di un libro.

Professor Alfredo Spagna cosa sta leggendo in questo momento?

In questo momento sto leggendo un saggio di Umberto Galimberti intitolato La parola ai giovani.

Lo sta leggendo in digitale o cartaceo?

Lo sto leggendo in cartaceo.

Quante pagine al giorno riesce a leggere?

All’incirca riesco a leggere dalle venti alle cinquanta pagine alla sera perché penso sia il momento più adatto dopo una lunga giornata.

Di che cosa parla il libro che sta leggendo?

Sto leggendo questo libro perché sono molto appassionato di saggi. Galimberti tratta spesso di giovani e, essendo una realtà vicina a me poiché trascorro le mie giornate con i ragazzi, mi aiuta a comprendere i loro pensieri entrando nel loro mondo tanto lontano dal nostro. Trovo sia un argomento molto interessante, anche per i genitori che si trovano davanti situazioni nuove con i propri figli. Io ad esempio ho una figlia, e noto che la sua generazione vive in modo completamente diverso in confronto a come vivevamo noi genitori alla loro età.

L’emozione più forte che le sta trasmettendo il libro?

I saggi non sono libri che trasmettono emozioni, ma con essi hai l’occasione di confrontare i propri pensieri con le idee di qualcun altro, potendo così riflettere. Questo libro parla del nichilismo, trattato dal filosofo Friedrich Nietzsche, esso sosteneva che le persone tendono ad accettare gli avvenimenti della vita, ma nel mondo dei giovani di oggi è diverso, non ci sono più le certezze che avevamo noi una volta, non sanno cosa aspettarsi dal loro futuro.

La frase che le è piaciuta di più fino a questo momento?

“I giovani hanno un gran bisogno di essere ascoltati per poter dire quelle cose che tacciono ai genitori e insegnanti, perché le temono lontane dalle loro inquietudini”.

Da uno a dieci, quanti punti darebbe a questo libro? 

9

Aggettivi che userebbe per descrivere questo libro.

Innovativo e dissacrante penso siano perfetti per descrivere questo saggio.

Prossima lettura?

Come prossima lettura ho in mente un libro di fotografia, più nello specifico riguardante il ritratto, per riuscire a rappresentare le emozioni attraverso questa forma d’arte.

(Aurora Perizzolo e Alice Borghi 1H, 2021/22)

Intervista alla Prof.ssa Chiara Chirollo (Matematica)

Professoressa cosa sta leggendo in questo momento?

Donne che corrono coi lupi di Clarissa Pinkola Estés.

Lo sta leggendo in digitale o cartaceo?

Cartaceo.

Quante pagine al giorno riesce a leggere?

Non tantissime purtroppo, più che al giorno sono settimanali. Quando ero ragazza, se un libro mi piaceva, riuscivo a finirlo in pochi giorni; adesso faccio tanta fatica, per cui se un libro mi piace mi capita di leggere anche 20-30 pagine durante la settimana, dipende dalla difficoltà dei testi.

Di che cosa parla il libro che sta leggendo?

Questo libro parla delle donne e le analizza partendo dalle fiabe antiche, il cui senso rimane sempre lo stesso poiché vengono raccontate con la stessa trama in diverse parti del mondo. Le fiabe parlano di donne selvagge, prima di essere addomesticate dalla cultura moderna, e raccontano le tappe di iniziazione della vita di una donna, quei momenti decisivi che tutte viviamo in un modo o nell’altro. Alcune di queste fiabe sono quelle classiche del mito, come il Brutto Anatroccolo o il mito di Demetra, altre appartengono a Paesi e culture che non conosciamo.

Perché lo sta leggendo?

Perché rappresenta il mio lato selvaggio, quello intimo.

L’emozione più forte che le sta trasmettendo il libro?

Questo libro sta facendo rinascere in me il pensiero che esiste la solidarietà tra donne, e mi emoziona quando capisco quanta forza possono avere le donne quando sono unite, e come invece cercano di dividersi.

La frase che Le è piaciuta di più fino a questo momento?

La frase che mi ritorna in mente ogni volta che leggo una storia è “Le storie sono medicine, sono disseminate di istruzioni che ci guidano nella complessità della vita”.

Da uno a dieci, quanti punti darebbe a questo libro?

9

Tre aggettivi che userebbe per descrivere questo libro

Coinvolgente, emozionante, trasformante.

Quale sarà la sua prossima lettura?

Mi piacerebbe leggere La verità è un incontro di Papa Francesco perché voglio leggere le sue parole, anche espresse in modo laico, dato che spesso l’ho seguito in tv e vorrei fare questo incontro e parlarne.

(Camilla Carcereri e Giada Piccoli 1G, 2021/22)

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