Nel novembre 2024, un gruppo di ragazze delle classi quarte dell’Istituto Lorgna Pindemonte ha dato ufficialmente il via alla partecipazione al progetto Girls Code It Better, un’iniziativa nazionale che promuove l’innovazione tecnologica e la sostenibilità ambientale, con l’obiettivo di avvicinare le studentesse al mondo delle STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica).
Durante il percorso, abbiamo lavorato a progetti in 3D legati alla valorizzazione del territorio veronese, sviluppando soluzioni utili per la comunità locale e riflettendo sull’importanza della salvaguardia del pianeta. Ma non è finita qui: il progetto ci ha anche permesso di entrare in contatto con importanti realtà del territorio, tra cui Radio Adige Verona Daily e aziende partner, partecipando a un’intervista trasmessa su diversi canali online.
Il nostro impegno ci ha portato a essere finaliste al concorso nazionale “Innovazione 2025”, un momento di confronto con scuole di tutta Italia, che si è rivelato estremamente formativo e stimolante.
In parallelo, abbiamo partecipato anche al progetto Hackher, patrocinato dal Parlamento Europeo, che coinvolge dieci città italiane con lo scopo di aumentare la presenza femminile nel mondo della tecnologia. Questo evento, fondato da una figura femminile di spicco, è sostenuto da importanti brand e istituzioni e promuove l’inclusione e la parità di genere.
La giornata si è svolta presso la nostra Università, dove abbiamo formato dei team tutti al femminile per progettare e sviluppare app innovative orientate al risparmio economico, alla sostenibilità e al progresso tecnologico. È stato un momento di grande energia e creatività, arricchito da incontri con professioniste di rilievo, tra cui Antonella Faietta, presidente nazionale del Telefono Rosa.
La giornata si è conclusa con la cerimonia di premiazione, durante la quale la nostra compagna Alessia Bonacini ha ricevuto il premio finale: 1.500 euro da dividere con la sua squadra, grazie allo sviluppo di un’app rivolta agli studenti e alle scuole, pensata per facilitare il PCTO in azienda e supportare l’organizzazione di gite e progetti formativi universitari.
Questo percorso extracurricolare ci ha fatto crescere, mettendo in gioco le competenze acquisite durante gli anni scolastici e aprendoci nuove prospettive per il futuro.
Concludiamo con un consiglio rivolto alle ragazze che verranno dopo di noi: non lasciatevi sfuggire questa straordinaria opportunità! Partecipare a “Girls Code It Better” significa imparare, creare, mettersi alla prova… e scoprire che l’innovazione è anche (e soprattutto) donna.
Alessia Bonacini, Alessia Saraci, Giulia Novelli, Marta Righetti, Martina Pellegrino, Melissa Todeschini 4B Marta Zanella, Alessia Mantovani 4F
Coordinatore del progetto: prof. Corrado Pellacchini