QUALI SONO LE CARATTERISTICHE DEL GENITORE PERFETTO?

Inchiesta nella classe 2D

Trovo la ricerca del genitore perfetto idealistica, un’utopia. Non si può pretendere che un essere umano, ancor di più un genitore, sia perfetto. Le persone  possiedono sia pregi che difetti, non esistono gli uni senza gli altri. Per quanto ci si possa sforzare nell’essere un buon genitore, il voler la perfezione è qualcosa di irrealizzabile e anche eccessivo. Ad esempio un genitore premuroso, che cerca il dialogo col figlio, finirebbe per diventare una presenza fastidiosa, assillante e impicciona; viceversa un genitore che vive la sua vita non volendosi interessare troppo a quella del figlio rischia di risultare assente. La cosa più simile alla perfezione è l’equilibrio, che però in pochi hanno il lusso di possedere. Lorenzo Benini

“A me la perfezione non è mai piaciuta molto: anche se esistesse, non lo vorrei avere io il genitore perfetto, perché a volte è molto più bello avere dei difetti da migliorare. Preferirei avere un padre unico, con dei difetti da accettare, proprio come il mio. Francesco Forante

Credo, come ho sentito da alcuni discorsi fatti da mia mamma, che nessuno nasca genitore e quindi non esista una perfezione e a volte è proprio quel difetto umano che rende speciale una persona. Ciò che, però, reputo importante è la presenza, non solo fisica, ma come punto di riferimento nella vita. Giuseppe Biamonte

“Non penso esistano genitori perfetti, ma se dovessi inventarli vorrei che fossero delle brave persone, sincere, gentili, giovanili, che avessero voglia di vivere, di uscire a cena, con gli amici, di viaggiare per il mondo; non dovrebbero pensare sempre e solo al lavoro. Vorrei che fossero delle persone di cui potermi fidare, a cui poter raccontare tutto, quindi dovrebbero essere aperti mentalmente. Detto ciò sono più che felice con i genitori che ho: sono i miei, mi hanno cresciuta e mi amano. Giorgia Gherman

Solo con gli anni si impara a diventare genitore e con gli sbagli continui, ma sono due le cose che considero fondamentali: la prima è che dovrebbe dimostrare amore, perché a volte i genitori non lo fanno vedere, soprattutto quando cresci e quindi può sorgere il dubbio di non essere apprezzati. Poi, come seconda caratteristica, dovrebbe cercare di immedesimarsi in noi: spesso i giovani tendono a non raccontare i problemi ai genitori perché hanno paura di non essere capiti. Emanuela Koomson

“Un genitore dovrebbe guardare di più come il figlio sta, cercare di avere un ottimo rapporto, per poterci parlare tranquillamente. Noi adolescenti facciamo molta fatica ad aprirci con i genitori o almeno io non ci riesco, il parlare apertamente mi spaventa. Una cosa che per me conta molto è che non bisognerebbe avere dei genitori che pensano solo ed esclusivamente alla scuola: questa cosa fa soffrire molti adolescenti. Giulia Pangrazio

Il genitore perfetto, nel mio caso, sarebbe quello comprensivo, senza troppe pretese e abile nelle discussioni. Comprensivo e senza troppe pretese perché sono sempre stata soggetta ad alte aspettative e con il passare del tempo ho iniziato a preoccuparmi più del dovuto su cose spesso banali, anche quando nessuno mi aveva detto nulla. Abile nelle discussioni è una caratteristica totalmente soggettiva, questo perché di solito, quando sono a mio agio, inizio a parlare senza sosta; avere quindi un genitore con la stessa parlantina, con cui si possano avere discussioni ben articolate, sarebbe una cosa che apprezzerei particolarmente. Angelica Righetti

“Ci sono delle caratteristiche che mi piacerebbe trovare nei genitori, come il rispetto nei confronti delle nostre scelte, perché non solo loro possono aver ragione e poi è la nostra vita, anche se non siamo noi che abbiamo deciso di esistere. Non dovrebbero far sentire in colpa i figli appena fanno qualcosa che loro non approvano: la manipolazione è qualcosa di orrendo che però molti genitori usano, senza pensare alle conseguenze. Ravini Handapangoda

Cosa farei al posto di mia mamma se mi trovassi nei suoi panni? Penso sia facile dare opinioni fin quando non ti ci ritrovi dentro. In ogni caso questo è il tipo di genitore che un domani mi piacerebbe essere: amato dai propri figli, che godano della sua fiducia (ma, cosa che spesso non si guarda, anche i genitori devono meritare quella dei figli!). Non dovrebbe viziarli né tenerli costantemente sotto le proprie ali. Essere buoni genitori significa insegnare come cavarsela nella società, senza mai, però, rifiutarsi di dare aiuto e consiglio in caso di difficoltà. Altro fattore indispensabile è la privacy: è giusto che un figlio abbia i propri segreti che non è obbligato sempre a condividere, se non se la sente. Le regole quindi sono importanti per l’educazione, ma non bisogna abusarne perché, si sa, se un genitore è esageratamente severo, spingerà suo figlio ad imparare ad aggirare le regole e a non rispettarle, l’esatto opposto di quel che fin da piccoli bisogna imparare a fare. Letizia Pizzato

“Secondo me le caratteristiche dei genitori perfetti sono: la simpatia; lo stare al passo con i tempi; saper cucinare bene; lasciare libertà ai figli, ma non troppa; essere calmi; parlare di ciò che non va coi familiari; essere disponibili a fare qualcosa con loro; aiutare i ragazzi a studiare. Ho scelto queste caratteristiche perché alcune rispecchiano mio papà e altre mia mamma, che non cambierei per niente al mondo, anche se a volte mi fanno arrabbiare. Davide Bussola

Un genitore perfetto dovrebbe avere queste caratteristiche: 
lavorare il giusto, cioè avere uno stipendio per la famiglia, 
ma poi anche del tempo libero da dedicarle. 
Federico Girardi

Penso che molti/e ragazzi/e vorrebbero un genitore giovane, bello, ricco, alla moda…per farsi vedere dagli altri. Secondo me il genitore perfetto, invece, deve volerti bene, educarti, essere umile, rispettoso, cattivo quando serve, responsabile e capace di difenderti quando è giusto. Alessandro Zago

Le caratteristiche del genitore perfetto sono: 
simpatia, infondere sicurezza e dare fiducia.
 David Vicol

Penso che basti solo amare e cercare di dare il proprio meglio (anche se non è così facile), per riuscire ad essere non perfetti, ma semplicemente buoni genitori. Di mio padre in particolare c’è stato un momento che probabilmente conserverò per sempre: quando, vedendomi un po’ demoralizzata, mi ha preso in disparte, mi ha guardato e mi ha detto sottovoce che ero bellissima, ma che l’unica cosa che contava era quello che avevo dentro. E’stato in grado di comprendermi senza che io gli dicessi niente. Gemma Turco

A parer mio l’unica vera e fondamentale caratteristica 
che deve avere ogni singolo genitore
è quella di voler bene al proprio figlio più di quanto ne voglia a se stesso. 
Simona Pullara

Il padre perfetto è quello che educa al meglio il proprio figlio, che gli insegna le cose importanti, come trattare le donne, come parlare educatamente, avere rispetto, onore, nelle diverse fasi della vita. Dovrebbe essere quello che ti prepara a cosa c’è fuori dalla famiglia, al mondo; che ti parla delle sue esperienze e fallimenti, trascorre tempo con te e mostra affetto, è sempre presente e accoglie le tue decisioni, perché, forse, è quello che ci meritiamo. Christian Ciobanu

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