CHI SIAMO


La Gazzetta del Pinde, giornale scolastico dell’ITCS Lorgna Pindemonte di Verona, ha avviato una transizione significativa nel maggio 2020, quando ha fatto il suo ingresso nel mondo digitale attraverso una versione online. Questa mossa segna un importante passo avanti per il giornale, precedentemente conosciuto per la sua presenza cartacea, stampata rigorosamente su carta rosa.

La transizione verso il web è stata accolta con attenzione dalla comunità scolastica, poiché ha offerto una piattaforma più accessibile per consultare i contenuti giornalistici. L’ultimo numero dell’anno, il 15, segna la conclusione della versione cartacea e, insieme agli altri, è disponibile in archivio, permettendo un accesso completo alla storia e all’evoluzione della Gazzetta del Pinde.

Il titolo del giornale, originariamente proposto dagli studenti attraverso un concorso, rimane un punto fermo nell’identità della pubblicazione, mentre la redazione continua a evolversi e ad accogliere nuove proposte. La Gazzetta del Pinde si impegna a mantenere un dialogo aperto con tutte le componenti dell’Istituto, garantendo una copertura inclusiva e informativa delle attività e degli eventi della scuola.

Gli studenti hanno inaugurato un profilo Instagram con l’intento di promuovere la formazione di una community di riferimento, gestendolo autonomamente.

RASSEGNA STAMPA

Il video della 5B per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne è stato pubblicato anche sull’Arena on line del 24 novembre 2023.

Vai al giornale al link

L’iniziativa raccontata nel nostro articolo “Un nuovo progetto nato per scambio” è anche sull’Arena del 12 marzo 2023.

L’iniziativa nata in collaborazione con la Biblioteca d’Istituto è stata ripresa da L’Arena dell’11 gennaio 2023.

Concorso nazionale di giornalismo scolastico Penne Sconosciute 2021 – Il nostro giornale è stato inserito nell’ALBO D’ORO 2021 tra i giornali più meritevoli.

La Gazzetta del Pinde si è aggiudicata, per il terzo anno consecutivo,  l’Oscar del giornalismo scolastico dell’Associazione nazionale giornalismo scolastico, rientrando nel gruppo dei migliori 100 giornali italiani su 1.826 testate monitorate. Leggi  l’articolo al link

La Gazzetta de Pinde pubblica anche una selezione di articoli su Il Punto Quotidiano,  giornale on line che collabora con Albo scuole e sulla piattaforma dell’Associazione nazionale giornalismo scolastico. Consulta la pagina al link

IL GIORNALE NELLE SCUOLE – ORDINE NAZIONALE GIORNALISTI – PREMIO

Il nostro giornale è tra i vincitori della sedicesima edizione del concorso nazionale “IL GIORNALE E I GIORNALISMI NELLE SCUOLE”, del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti.

Da L’Arena del 14 aprile 2019

Al forum “Giornalismi oggi: la sfida tra informazione professionale, blog e social” , moderato dalla giornalista cesenate e consigliera nazionale Odg Elide Giordani, sono intervenuti il presidente Carlo Verna, il segretario Guido D’Ubaldo, il direttore del Resto del Carlino Paolo Giacomin, il caporedattore di Sport Mediaset Sandro Sabatini, il coordinatore del gruppo di lavoro Paolo Pirovano. A loro si è unito, in collegamento telefonico, il giornalista di Tv2000 e presidente dell’associazione Articolo 21 Paolo Borrometi, che da anni vive sotto scorta per le sue inchieste sulla mafia.  A conclusione dei lavori è stata data la parola agli studenti. 

Pergamena e medaglia sono state consegnate ai nostri studenti da Adele Ammendola, giornalista del Tg2, e da Sandro Sabatini caporedattore di Sport Mediaset.  

LA TRADIZIONE DI GIORNALISMO SCOLASTICO NEL NOSTRO ISTITUTO

Vi raccontiamo la tradizione di giornalismo scolastico nel nostro Istituto con un estratto da “L’Istituto Lorgna-Pindemonte. Istruzione e società in 150 anni di storia”, 2017, il libro pubblicato in occasione del 150° anno dalla fondazione della nostra scuola.

“Introdurre il quotidiano nella scuola per farci lezioni di attualità, invece di leggere l’Iliade e l’Odissea, è proposta che anche al Lorgna viene presa in considerazione a partire dai primi anni settanta, pur con le dovute cautele: non si vogliono giornali troppo politicizzati, ci si preoccupa che i docenti abbiano la necessaria preparazione. Certo si constata come sia difficile per gli studenti, privi come sono di informazioni su quanto capiti loro intorno, riuscire a scrivere temi di un qualche interesse: si può parlare con chiarezza e coerenza solo di ciò che si conosce davvero. Quindi per quello che è tuttora il fortunato progetto «Quotidiano in classe» nessuna reale preclusione a priori, solo qualche perplessità più che altro organizzativa. Negli anni gli studenti non solo leggeranno, ma produrranno un giornalino di istituto, attento alla vita della scuola, capace di dare spazio alle voci provenienti dalle singole classi, ma anche aperto a quanto accade fuori. La testata cambierà naturalmente, nel tempo, i comitati di redazione e perfino il nome. Se ne ricordano gli ultimi: «Muti come un Pesce» (riprendendo il cognome del preside, con le caricature disegnate magistralmente dallo studente Stefano Altheeb, sotto la direzione dell’alunna bosniaca Merima Barkovic), «The IndePINDEnt», «Noi la scuola» (la cui anima poetica sarà rappresentata da un’altra ragazza straniera, la moldava Alexandrina Scoferta), per finire con l’attuale, rigorosamente in rosa, «La Gazzetta del Pinde», neo-vincitore del concorso nazionale «Giornalista per un giorno».

Dal Lorgnale’ al Prode Ippolito